Sabato 9 giugno la città di Roma è stata attraversata da circa 100.000 persone che con forza hanno manifestato la loro opposizione alla politica di guerra del governo Prodi, che ha invitato e accolto con ogni onorificenza l’arrivo di Bush.
La sinistra di governo fa di tutto per boicottare il corteo dei movimenti attraverso la costituzione, di fatto, di tante zone rosse nelle stazioni delle principali città italiane.
Fin dalla mattina migliaia di partecipanti sono giunti in stazioni blindate da centinaia di celerini che con la complicità di Trenitalia, hanno bloccato per ore la partenza dei treni, creando disagi anche per gli altri passeggeri.
Un attacco inaccettabile alla libertà e al diritto di Manifestare.
GIOVEDI' 24 GIUGNO
ORE 18.00
PRESIDIO SOTTO LA PREFETTURA