TORNA ON LINE INDYMEDIA ITALIA

E’ ormai da più di un anno che i nodi italiani di Indymedia hanno ricominciato a lavorare sui territori riportando in contesti locali le pratiche e i principi che sostanziano/animano il lavoro del Network Internazionale di Indymedia.

La necessità di creare contesti e spazi in cui chiunque potesse continuare a diventare il proprio media, attraverso meccanismi di pubblicazione aperta e di tutela della privacy, rappresentava infatti una realtà che doveva continuare a trovare spazi di esistenza e che quindi non si concludeva con la chiusura di Indymedia Italia. Le limitazioni e i meccanismi dell’informazione mainstream non sono cambiati nel corso di questi anni e lo squilibrio di potere dei processi di comunicazione si è mantenuto intatto, quando non rafforzato.

Oggi il compito della comunicazione indipendente non è solo più quello di offrire uno spazio dove consentire la libera pubblicazione di contributi ed una narrazione “altra” della realtà.

Proprio per la rapida evoluzione del web in questi ultimi anni e la sempre più diffusa accessibilità dello strumento, oggi diventa fondamentale salvaguardare la peculiarità del metodo di Indymedia e rendere più fruibile e sinergica l’enorme quantità di informazioni che nella rete si distribuiscono, in modo da renderle facilmente reperibili ed efficacemente utilizzabili. Continue reading

Posted in CRONAChE tERREStRi | 150 Comments

FATE PURE…

Torturare, minacciare, pestare e calpestare i diritti delle persone, specie se voi appartenete alle forze dell’ordine e loro sono manifestanti, in questo paese è un reato da niente. Al contrario spaccare una vetrina è una delle cose più gravi che possa capitarvi di fare. Le persone sono niente, la “roba” è tutto. Ecco la morale che esce fuori dai processi di Genova.

Nonostante l’impianto accusatorio dei PM che denunciavano le violenze e le torture accadute all’interno della Caserma di Bolzaneto durante le giornate del G8 del 2001, le pene per 15 su 45 inquisiti sono state lievi. Lievi erano state le richieste, ancora più lievi sono state le condanne.

Non potevamo aspettarci di più, non potevamo aspettarci di meglio, dai tribunali di un paese in cui non è previsto il reato di tortura; che c’è stata, sì, ma non accompagnata dall’abuso di ufficio su cui si era retto, da un punto di vista giuridico, l’impianto processuale. Quindi, a Bolzaneto, non è successo nulla o quasi. Nessuna violenza gratuita e nessuna violazione della Convenzione internazionale per i diritti dell’uomo. Contentino necessario ma non sufficiente per le 209 parti civili saranno i risarcimenti. Contentino altrettanto pietoso per avvalorare la triste tesi delle mele marce le poche e lievi pene inflitte ai 15 ritenuti colpevoli, tra cui spiccano il già condannato Perugini e Gugliotta, responsabile per la penitenziaria della caserma. Continue reading

Posted in CRONAChE tERREStRi | 140 Comments

PER NON DIMENTICARLO…

carlo

20 Luglio 2001 – 20 Luglio 2008

Posted in CRONAChE tERREStRi | 161 Comments

VICENZA: LA LOTTA PAGA!

no dal molin

Il 20 giugno 2008 il TAR del Veneto ha ficcato un’ulteriore chiave
inglese tra gli ingranaggi della mortifera burocrazia italiana,
fermando i lavori per l’ampliamento della base militare americana di Vicenza.

 

I movimenti
popolari sono
riusciti a dare scacco a dieci anni di governi asserviti ed hanno dimostrato ancora una volta che l’unica lotta che si perde è quella che si abbandona!!!
Posted in CRONAChE tERREStRi | 151 Comments

FUORiORARiO: PAROLE SANTE

parole sante

Posted in FUORiORARiO | 423 Comments

TIENI PULITA LA TUA FACOLTA’

antifa

Posted in MObilitAZiONi | 512 Comments

LA LOSCA VICENDA DELL’AUMENTO DELLE TASSE UNIVERSITARIE

L’ateneo
fiorentino detiene passività finanziarie per quasi 60 milioni
di euro, secondo i dati forniti dalla stessa Università. Si
tratta di un buco colossale, un record anche nel quadro della
precaria situazione finanziaria di quasi tutti gli atenei italiani.
Le cause di questo disastro sono molteplici, in primo luogo le
riforme del processo di Bologna, che hanno instaurato il regime di
autonomia finanziaria degli atenei, una autonomia insensata visto che
si parla di un bene comune (che quindi deve essere garantito allora
stesso modo in ogni parte del paese) e visto che l’istruzione è
sempre un gioco a somma negativa se si guarda solo il lato
finanziario. Poi vengono le responsabilità dei governi di
centro-sinistra e centro-destra che hanno continuato a diminuire il
fondo di finanziamento ordinario (Ffo) in termini reali (al netto
dell’inflazione). Una delle cause è poi la gestione
irresponsabile dei baroni che occupano le cariche più alte
degli atenei, gli sprechi, il clientelismo, i progetti campati in
aria, l’incompetenza: a Firenze abbiamo dei luminari in questa
materia. Esempi di questa mala gestione sono l’acquisto del Polo
delle Scienze Sociali a scatola chiusa, ad un prezzo esorbitante,
nessuna valutazione della sostenibilità economico-
finanziaria, contrazione di mutui trentennali a tasso di interesse
variabile. Continue reading

Posted in DiRittO AllO StUdiO | 470 Comments

CIAO FOCO!

Posted in CRONAChE tERREStRi | 635 Comments

IL NOSTRO PRIMO MAGGIO


Ci sarebbe da domandarsi cosa ci sia da festeggiare dopo anni di
riforme pagate a caro prezzo con licenziamenti, precarietà e riduzione
dei salari e dopo decenni di arretramenti sul terreno dei diritti e
della sicurezza sul lavoro. Il 1° Maggio, nato alla fine dell’800 dalla
lotta per le 8 ore giornaliere a parità di salario, rappresenta da
sempre un momento sì di festa ma, soprattutto, di rivendicazione e
denuncia da parte di tutti i lavoratori, uniti idealmente da un legame
di solidarietà internazionale.

Oggi, di fronte alla sostanziale uguaglianza delle politiche dei
recenti governi di centrodestra e centrosinistra e dopo la progressiva
perdita di credibilità di CGIL CISL UlL che, appoggiando riforme
liberiste del mercato del lavoro, hanno contribuito a generare
precarietà e insicurezza, crediamo che proprio la giornata del 1°
maggio debba essere l’occasione perché i lavoratori, gli studenti, gli
immigrati e tutti coloro che subiscono quotidianamente le conseguenze
di tutto questo, tornino ad essere protagonisti, esprimendo in prima
persona quelle che sono le loro rivendicazioni e le loro aspettative e
cercando di rafforzare il naturale legame di solidarietà che li unisce. Continue reading

Posted in MObilitAZiONi | 51 Comments

RIAPPROPRIAMOCI DEI NOSTRI SPAZI

L’università
dovrebbe essere un luogo di formazione delle coscienze che attraverso
la diffusione della cultura promuova la mobilità sociale e la
riduzione delle disuguaglianze.

Così
strutturate, le facoltà sarebbero un luogo di aggregazione e
confronto all’interno del quale le conoscenze potrebbero essere
sviluppate e socializzate liberamente contribuendo, così, al
benessere complessivo della società.

La
speculazione edilizia che ha caratterizzato la costruzione del polo
di Novoli ha prodotto, invece, edifici fatiscenti che palesano chiari
deficit strutturali ed evidenti segni di decadenza a pochissimi anni
dalla fine dei lavori e dalla pomposa inaugurazione .

Gli
spazi verdi previsti dal progetto, disegnato sul modello di un campus
americano, sono stati sostituiti da centinaia di metri cubi di
cemento e di asfalto. Il parco di S.Donato è stato
gradualmente ridimensionato, recintato e massicciamente
video-sorvegliato in modo da poter essere chiuso e controllato nelle
ore serali. Continue reading

Posted in DiRittO AllO StUdiO | 162 Comments